"Non scegliamo mai chi amare" Cit. Akron
Benny (Matthew Frias) è una matricola all'università di Akron in Ohio: ad una partita di football incontra Cristopher (Edmund Donovan), giovane atleta con il quale scatta repentinamente (forse troppo) un'intesa sentimentale.
All'iniziale idillio fa seguito una violenta ricaduta in quanto i due vengono a conoscenza di una tragedia risalente alla loro infanzia che li riguarda entrambi da vicino: la madre di Cristopher è infatti la stessa donna che tempo addietro, durante un'incidente d'auto, investì il fratello di Benny lasciandolo senza vita.
Akron è un film in cui il coming out e l'accettazione non costituiscono un problema né per i ragazzi, né per i rispettivi genitori: il dramma si concentra bensì sulla tragedia familiare accaduta anni prima e sull'improbabile coincidenza dell'infatuazione tra i due protagonisti.
Il recitato degli attori è discreto, ma non efficace a tal punto da rendere credibile una trama così azzardata ed inverosimile, i tempi dello svolgimento della relazione sono forzati (bastano veramente pochi giorni di conoscenza reciproca a far nascere un legame così forte da sopravvivere a difficoltà di tale portata?), il finale è incompleto e tutto sommato prevedibile.
Anche se fallisce nell'evidente intento di dare emozioni forti, Akron rimane pur sempre piacevole da guardare, nonché un ottimo diversivo per una serata.